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30 Giugno 2015

Fisco: 1 contribuente su 2 costretto a rateizzare le tasse

di I.L.

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Passata da pochi giorni la prima scadenza fiscale (16 giugno), si tirano le somme: un dato meglio di tanti alti spiega la condizione del Paese: 1 contribuente su 2 è stato costretto, a questo giro, a rateizzare le tasse per far fronte agli impegni - non solo immobiliari, anche se proprio dal mattone sono arrivati i rincari maggiori - con il Fisco.

Lo spiega l'indagine Lo stress test dei contribuenti italiani, commissionata dall'Associazione Contribuenti Italiani.

Dall'indagine è emerso anche che oltre 4,2 mln di contribuenti versano in serie difficoltà economiche, non avendo alcun accesso al credito.

Sempre secondo lo stesso studio, 1 contribuente su 2 titolare di partita Iva è costretto a pagare le imposte a rate o mediante l'istituto del ravvedimento operoso, mentre tra le persone fisiche non titolari di partita Iva la percentuale scende al 36,3%.

"Bisogna prendere con urgenza provvedimenti - sottolinea Carlomagno, presidente di Contribuenti.it, commentando dati della ricerca - .

Sarebbe utile prevedere, già da quest'anno, la possibilità di pagare le imposte a rate, senza sanzioni ed interessi in 120 mesi, senza dover attendere la più onerosa cartella di esattoriale di Equitalia".

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