Ultime notizie
27 Marzo 2024
26 Marzo 2024
23 Settembre 2016
Dettori, Assimpredil: cambiamento necessario per le sfide del futuro
di red
Condividi:
"Il nostro territorio non è mai stato così attrattivo in termini di qualità della vita, opportunità, prospettive. Ci sono le condizioni per crescere e per farlo in un modo diverso dal passato, perchè oggi sono cambiate le scale valoriali e sappiamo bene che senza qualità, sostenibilità, inclusione e scelte ponderate non può ripartire l'economia".
Con queste parole il presidente Marco Dettori apre l'assemblea generale di Assimpredil Ance, a cui hanno partecipato anche Roberto Scanagatti, Presidente di Anci Lombardia, Mauro Parolini, Assessore allo Sviluppo Economico, Pierfrancesco Maran, Assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano e Claudio De Albertis, presidente Ance.
"Se non ripartono i cantieri non riparte l’occupazione. Nel nostro territorio il numero complessivo dei lavoratori iscritti alla Cassa Edile si è ridotto da circa 70.000 a 44.500 operai: meno 37 % in 8 anni. Se consideriamo l’indotto i numeri peggiorano e potrebbe non essere possibile recuperare la perdita di capacità produttiva per almeno un decennio. È necessaria una rivoluzione culturale, in cui tutti dobbiamo credere, per ricreare quel clima di fiducia tra operatori e amministrazione che negli anni abbiamo perso" continua Dettori parlando di come sia necessaria una visione di lungo periodo che dia certezza nelle regole e una stabilità negli obiettivi strategici per poter sfruttare questa fase di grandi potenzialità".
Per poterlo fare sono state delineate 7 priorità per lo sviluppo del territorio.
-Accelerare la chiusura dei progetti cantierabili, pubblici e privati, e far partire i relativi cantieri per invertire le dinamiche negative di occupazione e chiusura di imprese edili , intervenendo sulla burocrazia e sull'indeterminatezza delle regole, dato che come è stato detto durante l'assemblea "se non ripartono i cantieri non riparte l'occupazione".
-Adottare processi diffusi di digitalizzazione nella pubblica amministrazione, passo essenziale per la qualità del lavoro e delle relazioni tra pubblico e privato.
-Lavori pubblici, sui quali pesa la necessità di assimilazione del nuovo Codice degli Appalti, in vigore dal 20 aprile.
-Ripensare all’ambiente e al territorio in ottica di economia circolare, grazie all'avviamento di una "triplice alleanza" tra ambiente, economia e costruzioni per arrivare ad avere una trasformazione qualitativa e intelligente del tessuto urbano, senza consumo di nuovo suolo ma rigenerando quello costruito.
-Definire un quadro coerente di regole per il libero mercato, fattore indispensabile per rimettere al centro del processo di trasformazione urbana la qualità e la sostenibilità.
-Leve per incentivare la riqualificazione del patrimonio edilizio. In particolare vengono citate quella dell'efficienza energetica negli edifici civili e pubblici, quella degli incentivi, sia fiscali che delle imposte locali e quella finanziaria, sotto forma di un diverso rapporto con le banche del territorio
-Legalità, un pilastro dell'associazione, ritenuto necessario per far crescere un sistema produttivo sano e competitivo.
E su questo tema è intervenuto anche il presidente nazionale di Ance Claudio De Albertis durante la conclusione dei lavori, parlando di "una rivolta, ma questa rivolta deve essere innanzitutto etica per la legalità. O facciamo un salto di qualità da questo punto di vista o non abbiamo direzione".
Allegati:
È online il nuovo numero di REview. Questa settimana: Lendlease: MIND continua a crescere con i cantieri di WestGat
Notizie Correlate
Flash News
red
News
03 Ottobre 2023
red
News
03 Ottobre 2023
red
Flash News
02 Ottobre 2023
red
News
News
Mercato
News
red
News
News
red
News