Ultime notizie

20 Ottobre 2017

Come cambia Manhattan (video)

di F.B.

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Guido Pompilj, managing partner di Vivaldi Real Estate, manager con un’esperienza di 25 anni sul mercato di New York, racconta le opportunità a Manhattan.

“Con l’avvento dell’amministrazione Bloomberg si è avviata una rivoluzione: la fascia media e medio-ricca non amava crescere i propri figli a Brooklin, spostandosi fuori dalla città. Da qui è partita la riqualificazione dei quartieri esterni di Manhattan, con un impegno congiunto del pubblico e del privato. La prima cosa è stata cambiare la destinazione d’uso, da magazzini ad abitazioni. Questo ha fatto crescere i valori immobiliari e sostenuto il fenomeno della gentrificazione, con l’arrivo di ristoranti di tendenza e la scelta abitativa da parte dei professionisti. Oggi il rendimento medio a Manhattan non supera il 2%, mentre a Brooklyn e nel South Bronx sono ben maggiori. Anche perché c’è un rischio percepito da chi arriva dall’estero che è di gran lunga superiore alla situazione reale. Per altro, con il dollaro che si è indebolito, oggi è più facile trovare prezzi convenienti. Una delle strategie per chi vuole investire a Manhattan è aspettare sei mesi e acquistare in pre-costruzione. Oggi i prezzi della fascia di lusso sono davvero elevati. Manhattan oggi è interessante anche per chi compra per uso personale: in questo caso il consiglio è di lasciare la cooperativa, che però pone dei forti limiti alla locazione”.



Questo articolo, con la videointervista, è presente su REview di questa settimana. Leggi gratuitamente il numero completo!

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi