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27 Ottobre 2016

COIMA Sgr: parte il fondo immobiliare da 500 mln

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COIMA Sgr ha perfezionato il first closing di COIMA Opportunity Fund II, un nuovo fondo immobiliare da 500 milioni di euro riservato a investitori istituzionali, dedicato a progetti di sviluppo sul territorio italiano.

Primo investitore del nuovo fondo – con un investimento di 150 milioni di euro – è un  fondo sovrano, il quarto ad aver scelto COIMA Sgr per gli investimenti immobiliari in Italia.

Dopo avere perfezionato il first closing, Coima Sgr ha avviato la fase di collocamento dedicato a investitori istituzionali domestici e internazionali con l’obiettivo di raccogliere complessivamente fino a 500 milioni di euro con la previsione di un numero limitato tra 3-5 investitori primari.

Il fondo ha ricevuto l’autorizzazione della Consob per procedere nel collocamento internazionale.

La capitalizzazione non prevede conferimenti né acquisizioni pre-identificate, rappresentando un fondo discrezionale che utilizzerà la raccolta per svolgere il programma di investimenti affidato a COIMA Sgr.

Potrà complessivamente disporre di una capacità di investimento, inclusa la leva finanziaria, di oltre 1 miliardo di euro.

Gli investitori avranno il diritto di coinvestimento, consentendo al fondo di raggiungere una capacità di investimento potenziale maggiore.

I termini principali del fondo prevedono:

-Specializzazione: valorizzazione del patrimonio  immobiliare, riqualificazione edilizia, rigenerazione urbana

-Geografia: Italia

-Destinazioni d’uso: Terziario, Residenziale, Commerciale, Logistica,

-Leva: 60%

-Rendimento netto: 10-12% IRR

Il nuovo veicolo si colloca nella strategia di sviluppo di COIMA Sgr, che ha previsto una concentrazione degli investimenti immobiliari di valorizzazione tramite un fondo privato specializzato.

Il fondo immobiliare rappresenta un veicolo strategico in grado di investire sul territorio con un’ottica di medio termine: in particolare, il fondo potrà investire in operazioni di riuso del patrimonio edilizio e di sviluppo territoriale, ponendosi come partner per operatori, banche ed enti pubblici nel processo di valorizzazione del patrimonio immobiliare.

Il veicolo potrà quindi operare con un approccio imprenditoriale, generando innovazione sul territorio, attivando architettura, design, tecnologia, costruzione, contribuendo allo sviluppo economico e all’attrattività delle città italiane.

Con l’avvio di COIMA Opportunity Fund II, COIMA Sgr arriva a 5,5 miliardi di euro gestiti in 19 fondi immobiliari.

Nel corso dell’ultimo anno, COIMA ha portato avanti un importante percorso di crescita: ha raccolto oltre 1 miliardo di euro da investitori istituzionali italiani e internazionali (oggi oltre 100, di cui più del 60% internazionali); ha completato acquisizioni per circa 900 milioni di euro e ha incrementato del 25% il numero dei propri professionisti, passando da 115 a 150.

Manfredi Catella, amministratore delegato COIMA Sgr: “Il territorio italiano rappresenta una risorsa naturale strategica che può diventare fattore competitivo in una politica di sviluppo economico. È fondamentale un approccio imprenditoriale, in grado di contribuire all’innovazione di prodotto e alla riqualificazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, in collaborazione con operatori, banche, governo ed enti pubblici. La costituzione del primo fondo di sviluppo italiano, insieme a primari investitori istituzionali mondiali, rappresenta un passo determinante, che siamo certi potrà favorire progetti strategici per le città italiane”.

Nella costituzione del fondo, COIMA Sgr è stata assistita da Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners.

Dettagli e video interviste saranno pubblicati su REview, scaricabile su www.monitorimmobiliare.it a partire da domenica

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi