Scende il peso dell'immobiliare tra gli investimenti delle Casse di previdenza dei professionisti. Lo scorso anno, segnala uno studio dell'Adepp (Associazione degli enti previdenziali privati), la quota degli investimenti nel settore è scesa al 23,8% (era al 29,3% nel 2013), mentre sono saliti gli investimenti azionari (16%); stabile la componente obbligazionaria al 35%. Il 59% del risorse degli enti dei professionisti e' allocato in Italia.
Le Casse investono circa 5,8 miliardi di euro, il 7,3% delle attività totali, in immobili direttamente posseduti. Il dato va confrontato con il 2013, anno in cui il patrimonio investito in questo asset ammontava a circa 11,5 miliardi di euro (il 17,6% dell’attivo). Dal punto di vista geografico, gli immobili direttamente posseduti sono ubicati principalmente in centro Italia (circa il 70 per cento, di cui il 95 per cento a Roma); il 25% nel nord del Paese. Per quanto riguarda le destinazioni d’uso, la classificazione è la seguente: 44,9% residenziale, 28,1% uffici, 10% strumentale e 9% commerciale.
I contributi versati alle Casse di previdenza dei professionisti nel 2016 hanno reso in media il 3,7% lordo, il 3% netto.
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