Ultime notizie
15 Maggio 2025
15 Maggio 2025
14 Maggio 2025
14 Maggio 2025
La possibilità di tornare a viaggiare liberamente fuori dai confini nazionali non ha rallentato, neanche nella prima parte del 2022, il desiderio di avere una casa nelle località di mare, montagna e lago in Italia.
Grazie al massiccio rientro dei turisti, alla casa da utilizzare per sé stessi e per i propri familiari si è aggiunto il ritorno della casa acquistata per investimento.
In montagna il mercato della casa vacanza, secondo le analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, sta dando segnali positivi, come conferma l’andamento dei prezzi che, nella prima parte dell’anno, ha messo a segno un aumento dell’1,5%.
Tra le località che hanno registrato gli aumenti più importanti ci sono quelle in Veneto, sull’Altopiano di Asiago (+7,5%). Uguale variazione di prezzo, +1,3%, per le località in Piemonte, Valle d’Aosta e Abruzzo. Stabilità dei valori si segnala in Lombardia e Trentino-Alto Adige.
La tipologia preferita da chi acquista una casa vacanza è il trilocale con il 33,1% delle compravendite, seguita dalle soluzioni indipendenti e semindipendenti con il 28,1% delle scelte. Bene anche il bilocale che rappresenta il 25,2% delle transazioni. Rispetto a un anno fa si registra una diminuzione della percentuale di compravendite di trilocali (da 34,7% a 33,1%) e una diminuzione delle soluzioni indipendenti, passate da 29% a 28,1%.
Ad acquistare la casa vacanza sono soprattutto persone d’età compresa tra 45 e 54 anni (34,1%), a seguire chi ha tra 55 e 64 anni (27,3%) e tra 35 e 44 anni (18,8%). Aumenta di 2,5% la percentuale di over 65 che acquistano questa tipologia immobiliare.
Le coppie che acquistano sono il 48,6%, in diminuzione dal 49,6%, stabile la percentuale di coppie con figli, al 34,8% (un anno fa erano al 34,5%), mentre i single raccolgono il 16,6%, aumentando dal 15,9%.
Chi cerca la casa in montagna chiede quasi sempre la vicinanza alle piste da sci, la presenza dei servizi e si informa sempre più, anche alla luce dell’aumento dei costi dell’energia, sul peso delle spese condominiali. Per questo motivo piacciono anche gli appartamenti in piccoli complessi condominiali e le nuove costruzioni, anche se non sempre se ne possono costruire alla luce di vincoli paesaggistici che spesso interessano le zone di montagna.
Si sta ridimensionando il fenomeno registrato subito dopo il lockdown che vedeva un aumento di acquisti in montagna avendo la possibilità di poter lavorare da remoto. Un aspetto preso in considerazione sia da chi realizza un investimento con ottica di messa a reddito sia da chi utilizzerà la casa per sé stesso è il futuro sviluppo di infrastrutture (piste da sci, potenziamento dei collegamenti, impianti termali).
L’aumentata domanda di casa vacanza ha portato i potenziali acquirenti con budget limitati a cercare la casa in località minori, dove i prezzi sono più bassi. Per questo, negli ultimi tempi, sono aumentate le richieste per Temù in Lombardia, per Antey e Saint Pierre in Valle d’Aosta, Lavarone in Trentino, Gallio e Roana sull’altopiano di Asiago.
Scarica il Report
È online il nuovo numero di REview. Questa settimana: Demanio: partenariato pubblico-priva
Notizie Correlate
Red
Red
F.M.
20 Novembre 2024
Red
Red
19 Novembre 2024
red
Red
19 Novembre 2024
Red
Agenzia delle Entrate Fisco Oggi
Red
Red