Borsa: Milano pesante, l'immobiliare invece sale

Il Ftse Mib ha concluso le contrattazioni in calo dell'1,45% a 18.025 punti, con un minimo giornaliero di 18.002 e un massimo di 18.326. L'indice milanese, che si è rivelato il peggiore listino azionario europeo (Cac-40 -0,53%, Ftse 100 -0,64%, Dax -0,68% e Ibex -0,91%), è stato trascinato al ribasso dalle perdite dei bancari.

Al contrario il comparto immobiliare ha guadagnato lo 0,28% sopra i 12 mila punti (12.026,67 punti). In positivo Aedes (+2,73% a 0,4176 euro), Beni Stabili (+0,23% a 0,664 euro), Brioschi (+1,76% a 0,0579 euro), Dea Capital (+0,25% a 1,18 euro), Gabetti (+2,16% a 0,59 euro), MutuiOnline (+1,85% a 8,25 euro), Prelios (+4,24% a 0,0909 euro) e Risanamento (+2,72% a 0,0944 euro). In rosso solo Coima Res (-2,18% a 8,755 euro), Igd (-0,67% a 0,81 euro) e Italcementi (-0,29% a 10,48 euro).