Ultime notizie

15 Maggio 2015

Affitti edilizia sociale: le regole per le detrazioni fiscali degli inquilini

di C.P.

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Il Governo ha introdotto detrazioni fiscali da 900 a 450 euro per gli inquilini delle case popolari, da richiedere compilando il 730 presso i Caf della Cisl.

Rispondendo ad una interrogazione parlamentare, presentata dal Senatore Mirabelli del Pd, il rappresentante del governo ha chiarito che le detrazioni fiscali previste dal Dl 47/2014 convertito con la legge n 80/2014, spettano ai titolari di regolare contratto di locazione che hanno l’abitazione principale di un alloggio sociale.

La detrazione applicabile per il triennio 2014-2016 del valore di 900 euro per coloro i quali nell’anno d’imposta 2014 dichiarano un reddito lordo inferiore a 15.493,71 euro; e del valore di 450 euro per coloro i quali dichiarano un reddito lordo tra 15.493,72 e 30.987,41 euro.

Hanno diritto alle detrazione gli inquilini titolari di contratto di locazione di alloggio sociale delle cooperative sociali in affitto, degli alloggi cosiddetti di housing-sociale, delle case popolari gestite dagli ex Iacp e dai comuni.

Per poter chiedere la detrazione si deve compilare la dichiarazione dei redditi con il modello 730 o col modello Unico portando al Caf della Cisl il Cud-2014 con gli emolumenti percepiti come pensione o come stipendio, o altri emolumenti la cui somma totale deve rientrare nelle cifre più sopra richiamate, inoltre occorre portare il contratto di locazione valido, e l’attestazione del gestore o proprietario che il contratto è relativo ad alloggio sociale di cui al decreto del Ministero delle Infrastrutture 22 maggio 2008.

Per saperne di più gli inquilini potranno trovare tutte le informazioni e l’assistenza necessaria recandosi alle sedi Sicet Cisl del proprio Comune.

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:  Dalmiglio, Savills: Advisor e competenze, il ruolo strategic