Il colosso asiatico Hna Tourism Group ha siglato un accordo per l’acquisizione del 25% del capitale di Hilton Worldwide Holdings.
L’operazione di acquisto di 247,5 milioni di azioni da alcuni fondi gestiti da Blackstone Group, per un totale di 6,5 miliardi di dollari, rappresenta l'ennesima incursione di una società cinese nel campo immobiliare ed alberghiero.
L’accordo, che si concretizzerà secondo le previsioni nel primo trimestre 2017, porterà al 21% la quota di Blackstone in Hilton. La quotazione per azione è fissata a 26,25 dollari, garanzia di un premio del 15% rispetto ai valori segnati in chiusura di contrattazioni venerdì scorso.
Hna diviene quindi il maggiore azionista del gruppo alberghiero americano. Blackstone continuerà ad avere due rappresentanti nel consiglio di amministrazione, compreso il presidente Jonathan Gray.
L'investimento cinese arriva in un momento topico per Hilton, destinata entro la fine dell'anno a separarsi in tre distinte entità frutto dello scorporo del business delle multiproprietà e delle proprietà immobiliari alberghiere in un fondo di investimenti.
L'accordo con HNA porterà i cinesi a detenere il 25% circa del capitale di ogni singola società frutto dello scorporo.
Altri conglomerati cinesi, soprattutto nel campo assicurativo, hanno mostrato un grande interesse verso il mercato immobiliare statunitense. La scorsa settimana Starwood Capital Group ha venduto ad un consorzio capeggiato da China Life Insurance una parte del suo portafoglio di alberghi statunitensi.
L'anno scorso la catena Starwood ha ceduto il Baccarat Hotel di Manhattan a Sunshine Insurance Group, mentre Anbang Insurance Group ha pagato 2 miliardi circa per acquisire il mitico Waldorf Astoria prima di ingaggiare una guerra senza esclusioni di colpi e infruttuosa con Marriott International per Starwood Hotels & Resorts Worldwide.
